Perché adesso viene il bello. E alle urne ci si può andare anche in autunno.
... Ora, però, non ci sfugge – non ci è sfuggito da subito – il suo freddo disimpegno dai contenuti del Piano per la crescita di cui si è discusso ieri nel Consiglio dei ministri ... riuscendo tuttavia a omaggiarci di una frase raggelante: la nostra agenda economica “è dettata, è definita dall’Europa, in Europa” ...
...sarebbe giusto che lei lo dicesse a noi e all’Italia con la stessa chiarezza usata da Amato e da Capaldo per preannunciare la patrimoniale che verrà, se verrà, quando l’Europa ci detterà la stangata di marzo. Dopodiché ognuno – noi, gli italiani e lei, signor ministro – saprà trarre le proprie conseguenze.
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